IMPRESA ORGANIZZATA E CONSAPEVOLE: STRUMENTI PER FAVORIRE LA COMPETITIVITA’ E LA CRESCITA PROFESSIONALE – REPORT ATTIVITA’ AVVISO 04/2019 FORMAZIENDA
In un quadro generale economico instabile, la formazione è oggi considerata il più potente strumento di sviluppo professionale e personale, un mezzo per crescere e confrontarsi con nuove esperienze all’interno di un mercato che impone ritmi di cambiamento sempre più serrati per rimanere competitivi nei confronti della concorrenza.
Il Progetto Quadro “IMPRESA ORGANIZZATA E CONSAPEVOLE: STRUMENTI PER FAVORIRE LA COMPETITIVITA’ E LA CRESCITA PROFESSIONALE” realizzato nel periodo novembre 2019 – gennaio 2021, tipologia “TERRITORIALE” ha coinvolto 25 imprese del medesimo territorio (Area Nord: REGIONE VENETO).
Il progetto quadro ha avuto lo scopo di colmare i fabbisogni formativi in materia innovazione di processo/prodotto/ servizio; salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e innalzare le competenze e le conoscenze dei lavoratori dipendenti di aziende aderenti al Fondo FormAzienda accumunate oltre che dal territorio di appartenenza, dalla volontà di migliorare le rispettive realtà aziendali attraverso la formazione continua.
Il Progetto Quadro ha rispettato la suddivisone delle ore di formazione (232) nelle seguenti aeree tematiche: abilità personali (50 ore), formazione obbligatoria (150), qualità (32 ore).
La formazione è stata coerente con l’intento di FormAzienda di perseguire gli obiettivi prefissati da Europa 2020, (Programma dell’Unione Europea per la crescita e l’occupazione per il decennio in corso 2011-2020) che vede la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva come mezzo per superare le carenze strutturali dell’ economia europea, migliorarne la competitività e la produttività e favorire l’ affermazione di un’economia di mercato sociale sostenibile.
I 31 progetti formativi sono stati realizzati da docenti qualificati che hanno adoperato metodologie didattiche basate sui più recenti studi in materia di didattica enattiva.
Il Progetto Quadro secondo l’ottica del life long learning ha fornito maggiori competenze ai lavoratori delle imprese beneficiarie in materia di formazione obbligatoria, qualità e abilità personali.
La formazione realizzata ha ottimizzato le prestazioni delle imprese coinvolte che hanno ottenuto dei vantaggi competitivi tramite il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza e il perfezionamento delle proprie linee di sviluppo aziendale.
I lavoratori hanno beneficiato di uno sviluppo professionale e culturale grazie a percorsi formativi coerenti con le conoscenze e competenze di base dei discenti.
La formazione dei lavoratori deve essere intesa come una occasione aziendale per crescere, evolvere, migliorarsi.
Fine ultimo del progetto quadro (programma organico di azioni formative e non formative preparatorie e di accompagnamento alla realizzazione del progetto) in coerenza con le tre priorità dell’Unione Europea (crescita intelligente, sostenibile e inclusiva) è stato quello di colmare i fabbisogni formativi aziendali tenendo conto del contesto territoriale Veneto, del settore e delle peculiarità delle aziende coinvolte.
Il PQ realizzato ha posto l’attenzione sui seguenti principali obiettivi:
- Accrescimento della competitività
- Aumento dell’occupazione e della qualità del mercato del lavoro
- Promozione dello sviluppo della società attraverso il rafforzamento di ricerca, istruzione ed innovazione.
La finalità è stata quella di innovare le aziende e renderle maggiormente competitive sul mercato attraverso la formazione, da qui la scelta del titolo:“ “IMPRESA ORGANIZZATA E CONSAPEVOLE: STRUMENTI PER FAVORIRE LA COMPETITIVITA’ E LA CRESCITA PROFESSIONALE”
L’innovazione ha auspicato il miglioramento del metodo di produzione esistente e l’ introduzione di un nuovo sistema di processo più efficace sia in termini di nuovi processi che in termini di procedure di lavoro sicure.
L’intervento nell’ambito “Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro” ha voluto determinare una maggiore consapevolezza del lavoratore circa il peso di comportamenti corretti indispensabili per prevenire i rischi presenti negli ambienti di lavoro.
In sintesi, il progetto quadro ha determinato un significativo trasferimento di competenze e di conoscenze attraverso la partecipazione a percorsi formativi.
L’acquisizione delle competenze da parte delle imprese beneficiarie ha permesso a queste ultime di accrescere la propria produttività e visibilità nel mercato di riferimento nonché di contribuire allo sviluppo economico del Paese migliorando la dimensione concernente la crescita intelligente e sostenibile.
Nello specifico, la formazione ha determinato la diffusione all’interno delle aziende di maggiori competenze per poter affrontare:
mutamenti nell’organizzazione del lavoro
ristrutturazione dei processi produttivi
diversificazione e innovazione dei prodotti e dei servizi
applicazione di nuove tecnologie e creazione di nuove competenze
La formazione ha favorito: la percezione e la comprensione da parte dei lavoratori di contesti più ampi rispetto a quelli in cui normalmente operano; lo sviluppo di modalità relazionali cooperative; l’intreccio di competenze che altrimenti resterebbero isolate alle singole funzioni.
Il progetto quadro ha inoltre promosso il dialogo sociale e lo sviluppo della bilateralità come elemento fondante delle politiche di sviluppo delle imprese e delle risorse umane.
Nello specifico si è voluto coinvolgere le risorse che sono a maggiore rischio di esclusione, potenziandone le capacità e le competenze come strumento di sostegno alla permanenza di queste particolari categorie di lavoratori all’interno del mercato occupazionale.
L’intero impianto progettuale si è basato sul sostegno alle predette finalità e priorità:
– coinvolgimento di micro e piccole imprese per un numero pari almeno al 30% delle imprese coinvolte nel PQ.
– coinvolgimento di lavoratori appartenenti a “categorie prioritarie” indicate nell’avviso 4/2019 (pari almeno al 10%)
– coinvolgimento di aziende aderenti al fondo o che non hanno mai beneficiato della formazione finanziata da FormAzienda e/o di imprese neo-aderenti (percentuale minima del 10%)
A ulteriore sostegno del valore della formazione come fattore di promozione sociale e crescita personale, le attività sono state inquadrate in un sistema di certificazione e messa in trasparenza delle qualifiche, in accordo con il DM del 30/06/15 elaborato dal Ministero del Lavoro; in tale modo i partecipanti hanno ottenuto al termine del loro percorso formativo un’attestazione di partecipazione ai corsi.
La formazione obbligatoria (150 ore) ha mirato a fornire a tutti i lavoratori coinvolti percorsi in materia di sicurezza conformi alla legislazione vigente (D.Lgs.81/08 e smi). La gestione della salute e della sicurezza sul lavoro costituisce parte integrante della gestione generale di qualunque tipologia di azienda organizzata e consapevole.
In coerenza con l’Avviso 4/2019 i percorsi formativi sono stati finalizzati a promuovere la complessità del tema “sicurezza” e l’importanza dell’attuazione di comportamenti corretti per prevenire i rischi presenti negli ambienti di lavoro. La coerenza con le finalità dell’avviso consiste nel fatto che è un diritto del lavoratore e deve avere la massima priorità la realizzazione di corsi di formazione volti ad arricchire ed approfondire le tematiche della sicurezza e dei rischi sui luoghi di lavoro.
Gli interventi specifici in materia di Qualità nascono dalla consapevolezza che la presenza di mercati sempre più esigenti e di Clienti sempre più attenti alla qualità dei prodotti e dei servizi ad essi connessi, richiede alle Aziende Area Nord di sviluppare una organizzazione orientata ad offrire prodotti e servizi che, oltre a rispettare i vincoli legislativi e contrattuali, siano in grado di soddisfare i requisiti e le attese dei Clienti. Professionalità, serietà, trasparenza e puntualità nella erogazione del servizio sono fattori che determinano il successo o meno dello stesso. L’aspetto sviluppato come priorità all’interno del Sistema di Qualità Aziendale è senza dubbio, quello della predisposizione e formalizzazione delle prassi per la pianificazione, la programmazione ed il controllo dei processi produttivi, a partire da una completa analisi delle attività elementari, al fine di individuare le fasi che creano valore e quelle inutili.
L’estensione del controllo gestionale, anche per ciò che riguarda le attività orientate alla qualità dei prodotti e dei servizi ha richiesto la definizione di metodi e criteri che oggettivano le scelte di programmazione, di pianificazione e di controllo di ogni singola attività: particolarmente importante a riguardo, è la definizione di indicatori che correlino la prestazione per la qualità con l’assetto infrastrutturale e tecnologico, nell’ottica del perseguimento degli obiettivi di ottimizzazione dell’impiego delle risorse umane, infrastrutturali ed economiche.
In sintesi i percorsi relativi alla qualità (32 ore) hanno portato all’accrescimento delle competenze del personale, necessarie per indirizzare le Aziende destinatarie verso una nuova pianificazione di processo e una maggiore consapevolezza organizzativa.
Sono infine state realizzate 50 ore di “abilità personali”, volte a rafforzare e valorizzare le capacità e attitudini dei discenti.